ASPETTANDO SOLE LUNA DOC FILM FESTIVAL
gennaio 19, 2021Inauguriamo il nuovo anno portandovi alla scoperta di uno dei quartieri più antichi di una città ancora inesplorata dalla nostra redazione – Palermo – e di uno dei più importanti festival cinematografici che ogni anno anima la città: il Sole Luna Doc Film Festival.
Immaginate di essere nel capoluogo dell’isola in un caldo giorno del mese di luglio. La vostra permanenza vi ha già regalato storie di dominazioni, regnanti e incontri di culture; avete trascorso lunghe giornate immersi nell’acqua salata del bellissimo mare che bagna le spiagge della città e assaggiato i più famosi dei piatti tipici.
Se il cinema è la vostra passione però, potreste sentirne la mancanza e realizzare che dopotutto non avete ancora fatto il pieno di storie; e allora perché non partecipare ad almeno una delle serate del Sole Luna Doc Film Festival?
La sua suggestiva location si trova in uno dei più antichi quartieri della città: la Kalsa. Se la vostra permanenza si è protratta per più di una manciata di ore potreste aver già visitato uno dei monumenti siti nel quartiere, come la Basilica di San Francesco d’Assisi, Piazza Pretoria o ancora Piazza Marina o lo storico Museo delle marionette.
Ebbene è in questa zona che sorge una delle costruzioni più suggestive che la città possa offrirvi, il complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo. Chiesa sconsacrata a cielo aperto, lo Spasimo ha una storia travagliata e affascinante quanto quelle dei cineasti che ogni anno accoglie tra le sue navate.
Dall’inizio della sua costruzione nel 1500, la storia del complesso ha coinvolto nomi del calibro del regnante Ferdinando II e dell’immortale pittore rinascimentale Raffaello Sanzio. I suoi spazi sono stati destinati a diversi usi: da deposito di opere d’arte nel periodo di guerra ad ospedale, lo Spasimo ospita oggi numerosi eventi culturali, tra cui proprio il Sole Luna.
Il festival costituisce la principale ma non unica attività dell’omonima associazione non profit; principale obiettivo di “Sole Luna – Un ponte tra le culture” è quello di incoraggiare giovani voci a raccontare realtà spesso sconosciute ai più e di stimolare e favorire l’apprendimento delle pratiche del cinema documentario. A tal proposito l’organizzazione offre ogni anno diversi percorsi formativi tenuti da professionisti già affermati nel settore e indirizzati ai più giovani, anche tramite la collaborazione diretta con istituti scolastici.
Restando fermamente ancorato ai temi dei diritti umani e del viaggio il festival è cresciuto negli anni affiancando alle proiezioni di documentari provenienti da tutto il mondo attività collaterali come tavole rotonde, esposizioni d’arte e fotografia, presentazioni di libri e conversazioni a tema, preziose occasioni di dialogo e incontro tra realtà e punti di vista differenti che fanno delle loro diversità la propria ricchezza.
Nel corso delle sue 15 edizioni il festival ha accolto oltre 120.000 spettatori, offerto 103 workshop e dato vita ad un archivio che stando a quanto dichiarato sul sito comprende ben 8875 documentari.
Dal 1° dicembre 2020 e fino al 15 marzo 2021 è possibile iscrivere il proprio documentario ad una delle due sezioni – lungometraggi e cortometraggi – partecipando così alla sedicesima edizione che si terrà dal 5 all’11 luglio, nel totale rispetto delle norme anti-covid. L’appuntamento con Sole Luna Doc Film Festival è quindi confermato: un segnale di speranza da parte di un settore messo in ginocchio dalla pandemia che dimostra di essere pronto a rialzarsi ed incantarci con le sue storie.
Aspettiamo dunque di scoprire quali voci e quali popoli incontreremo quest’estate, accolti dalle navate dello Spasimo, dall’odore del mare e dalla città di Palermo.
Carlotta Serretelle