BAZZANO, IL CINEMA, IL RACCONTO DI PATRIZIA BIAGINI  VISTO DAI 100 ANNI DELLA PROFUMERIA DI FAMIGLIA

BAZZANO, IL CINEMA, IL RACCONTO DI PATRIZIA BIAGINI VISTO DAI 100 ANNI DELLA PROFUMERIA DI FAMIGLIA

novembre 17, 2024 0 Di Cinema in viaggio

Un paese piccolo,  ma che ha segnato alla sua maniera  la storia del cinema italiano. Bazzano, nella provincia bolognese  che scivola verso Modena, ha rappresentato la culla di un movimento culturale e artistico, soprattutto grazie alla sua multisala, la prima realizzata in Italia. Carlo Odorici è stato il celebre fondatore di questa realtà, iniziata ufficialmente negli anni ’50 tramite l’acquisizione del cinema Astra di Bazzano; cui seguirono anche le altre tre sale, Star e i due “fratelli” Cinemax 1 e Cinemax 2, entrambi nati intorno agli anni ’90 nel luogo originariamente occupato dall’iconico locale “Bataclan”, altra creazione di Odorici che ospitò alcuni dei personaggi più famosi della scena imprenditoriale, canora,  cinematografica italiana degli anni ’70, come Caterina Caselli, Gianni Morandi, i Ricchi e Poveri, Lola Falana, Pippo Baudo, e con collegamenti della Rai TV che portarono grande fama.

Sono numerose le vicende e i ricordi legati al cinema italiano, che Bazzano porta con sé oggi tra le sue vie e i suoi abitanti. Anche Patrizia Biagini, titolare della Profumeria “Biagini”, un negozio storico del paese, custodisce e racconta con grande passione le immagini e i ricordi della nascita e della crescita del movimento cinemetografico all’interno del suo paese. Un’ulteriore ed importante traccia della missione compiuta da Carlo Odorici, la cui storia viene ricordata così da Patrizia Biagini:

“Il cinema a Bazzano all’epoca fu una scommessa, ma oggi ci sono addirittura quattro sale. E’ meraviglioso per un paese come il nostro. Noi allora eravamo l’unica profumeria della zona ed era importante questa risonanza mediatica intorno a Bazzano, grazie a  tutti i personaggi che passavano dal paese. Il mio negozio è stato aperto nel 1924, ha seguito la storia di Bazzano da allora, attraverso le varie generazioni della mia famiglia e quest’anno compirà 100 anni. Come li festeggeremo? Probabilmente proprio al cinema!”

A pochi passi dalla profumeria Biagini è si trova il famoso Albergo  Alla Rocca, nato nel 1796, un luogo storico che ha ospitato nel corso degli anni numerosi personaggi del panorama cinematografico e musicale italiano, da Adriano Celentano al manager di Mina, Aragozzini,  e non solo:

“Continuo a collaborare con l’Albergo Alla Rocca,  arrivano da noi molti turisti stranieri ospiti della struttura. L’albergo ha avuto nel tempo clienti di prestigio appartenenti al mondo del cinema. Tra questi c’era Federico Fellini, che si diceva amasse mangiare salame a colazione la mattina e che su tutti i piatti gradisse la presenza del basilico. Il regista soggiornò a Bazzano anche insieme all’amico Tonino Guerra”.

La grandezza di Fellini a Bazzano è sicuramente un mito e una storia da valorizzare, tanto che Patrizia Biagini ha voluto dedicare un piatto al celebre regista, vincendo un premio alla manifestazione “Gustacinema”, evento nato nel 2012 e ideato da Maria Grazia Palmieri per combinare il mondo culinario a quello della settima arte.

“Ho vinto grazie ad un piatto a base di riso e spinaci, con un pizzico di basilico: il bianco del riso mi ricordava il personaggio di Gelsomina del film di Fellini “La Strada” per la sua dolcezza, lo spinacio l’ho accostato a Zampanò, per il suo essere rude, e il basilico rappresentava il Matto. Il cinema rientra anche nel mio profumo “L’Acqua di Bazzano”, nato dalla volontà di tradurre gli stati d’animo, collegati anche alle pellicole”.

Un profumo a base di immagini ed emozioni. L’acqua di Bazzano è l’invenzione di Patrizia Biagini, che racchiude anche alcuni ricordi Felliniani della titolare:

“Se oggi vuoi creare un profumo, devi capire prima a cosa vuoi che ti rimandino le sue note olfattive. Nel mio è presente la vaniglia per la dolcezza, l’incenso per rievocare le processioni di San Luigi, il mandarino, che veniva utilizzato sulle stufe a legno, e altri ingredienti. Grazie al dottor Luca Gaudioso, chimico cosmetologo, ha preso vita questa mia creazione, che nasconde anche una leggenda del territorio locale. Vicino al comune infatti è presente il “Pozzo del Castellaccio”, famoso perché chi beveva l’acqua al suo interno, tornava poi da Bazzano ricco, felice e fortunato. L’hanno chiuso e perciò io ho realizzato la mia personale acqua di Bazzano e dico a tutti sempre ‘Chiudete gli occhi, spruzzatelo e in un anno avrete un desiderio realizzato”.

Proprio come nei film, Patrizia Biagini ha creato la sua pozione magica. I suoi sentori, contrasti e ricordi sprigionano l’essenza di Bazzano, la “piccola Parigi”, come viene chiamato il paese,  e come viene riportato anche nella descrizione del profumo, il cui passato, presente e futuro da luogo fortemente legato al  cinema riecheggia nei cuori dei suoi abitanti.

Pietro Amendola, Luc illa Mealli

Foto Morandi e Odorici: immagine della famiglia Odorici